Passa al contenuto principale
Scopri

The EasyDietWeb Blog

Articles from the world of nutrition and on our software

Digiuno…per dimagrire?

Digiuno…per dimagrire?

Naturalmente, è sempre meglio non esagerare con il cibo, per evitare il sovrappeso e tutti i problemi correlati, ma anche privarsi del cibo può essere controproducente.
L’organismo, per funzionare, ha bisogno di carburante, che viene fornito sotto forma di cibo. Se il corpo, in condizioni di salute non riceve cibo per un periodo superiore a 24 ore, non può funzionare bene, proprio come un’automobile non può mettersi in moto senza benzina”.
La “benzina” che fa carburare il corpo è costituita dall’insieme di sostanze nutritive che vengono introdotte con l’alimentazione, che deve essere il più possibile variegata.
Solo così il fisico può contare su tutto quello che gli occorre per vivere bene. Occorrono i carboidrati presenti in zucchero, marmellata e miele ma anche in pane, riso, pasta e cereali per fornire energia per il movimento, ed il glucosio (la forma più semplice dello zucchero), indispensabile per la respirazione di tutte le cellule del corpo e per la vita stessa del cervello.
Servono le proteine fornite da carne, pesce, uova e legumi per costruire i muscoli, che non solo costituiscono la “struttura” e la forza del corpo, ma regolano il metabolismo, cioè il processo di scissione e utilizzazione delle sostanze introdotte.
Sono indispensabili le vitamine e i sali minerali, che svolgono un’infinità di funzioni: dalla regolazione dell’attività muscolare e nervosa alla salute delle ossa e dei denti, alla lotta contro le malattie e l’invecchiamento dei tessuti, alla distribuzione dell’energia. Perfino i tanto temuti grassi sono necessari, nella giusta quantità, per fornire energia di riserva e per mantenere in salute il sistema nervoso.

Digiunare, cioè privarsi per un tempo più o meno lungo di queste sostanze, significa rischiare seri problemi di salute. “Il digiuno non è una condizione naturale per l’uomo”. Alimentarsi non significa infatti solo saziarsi con quello che piace di più, ma vuol dire letteralmente vivere, sostentare l’attività nervosa, endocrina e metabolica del corpo. In altre parole, significa “vivere”.

Il digiuno comporta una serie di adattamenti funzionali dell’organismo, volti a risparmiare il più  possibile le risorse disponibili. Per questo il digiuno non è mai consigliabile, anche se praticato per periodi brevi, a chi desidera perdere peso; esso comporta infatti la messa in moto di meccanismi contro-regolatori che vanificano nei giorni successivi l’eventuale perdita di peso ottenuta. Già dopo il digiuno fisiologico notturno le condizioni dell’organismo sono assai cambiate rispetto allo stato postprandiale serale. Le maggiori variazioni nel digiuno di breve durata si osservano a carico dei depositi di carboidrati del corpo, che vengono depletati fino quasi a scomparire per mantenere entro limiti accettabili la glicemia. I due grandi organi che accumulano glicogeno nell’organismo umano sono il fegato ed il muscolo scheletrico dove già al termine del digiuno notturno il loro contenuto in carboidrati può essere sceso anche dell’80 % rispetto ai valori postprandiali.

A volte il digiuno può essere praticato allo scopo di purificare l’organismo e soprattutto in caso di malattie può aiutare l’organismo ad eliminare le tossine. Infatti il lavoro principale dei nostri organi, deriva dell’assunzione di alimenti: stomaco, intestino, pancreas, fegato, reni ed apparato urinario, lavorano principalmente per gestire ed eliminare gli alimenti introdotti. Se il cibo entra senza orari di sosta nel nostro corpo, gli organi in questione non riusciranno mai a fermarsi dal lavoro continuo per risolvere magari dei piccoli problemi. Digiunare però non significa morire di fame, ma seguire delle regole bene precise, non serve a nessuno, e non giova certo al morale, mettersi a digiuno completamente da ogni qualsivoglia alimento e il digiuno può considerarsi anche una pratica decisamente inutile se non badiamo principalmente a cosa mangiamo ogni giorno e non pratichiamo una regolare attività fisica. Quindi…facciamo un “piccolo digiuno” ogni giorno per non intossicare il nostro organismo di sostanze “inutili” e mantenere così in salute il nostro organismo.