Il Modello della dieta mediterranea ha dimostrato un mantenimento delle capacità cognitive in età avanzata
Uno studio effettuato presso l’università di Edimburgo ha dimostrato che uno stile alimentare di tipo mediterraneo, rispetto ad un modello dietetico più elaborato, possa aiutare a mantenere le capacità cognitive in età avanzata. L’analisi dei modelli alimentari è stata effettuata tramite l’utilizzo di questionari sulla frequenza degli alimenti. I questionati sono stati sottoposti a 511 individui con età media di 79,3 anni (± 0,6).
Lo studio, condotto per valutare le funzioni cognitive, ha considerato punteggi compositi analizzando la funzione globale, l’abilità visuo-spaziale, la velocità di elaborazione, la memoria e l’abilità verbale ed in fine è stata utilizzata la risonanza magnetica per una valutazione strutturale della materia celebrale.
I risultati osservativi nella popolazione presa in considerazione suggeriscono che l’aderenza a una dieta mediterranea, in particolare povera in carne e ricca in verdura, è associata ad un migliore funzionamento cognitivo ma non a una migliore l’integrità strutturale del cervello.
Janie Corley, Simon R. Cox, Adele M. Taylor, Maria Valdés Hernandez, Susana Muñoz Maniega, Lucia Ballerini, Stewart Wiseman, Rozanna Meijboom, Ellen V. Backhouse, Mark E. Bastin, Joanna M. Wardlaw, Ian J. Deary,Dietary patterns, cognitive function, and structural neuroimaging measures of brain aging, Experimental Gerontology, Volume 142, 2020,111117, ISSN 0531-5565,
https://doi.org/10.1016/j.exger.2020.111117.
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0531556520304654