Dieta ricca di fibre riduce rischio morte prematura
Le fibre hanno la capacità di ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche, ictus, e alcuni tipi di cancro. In più regolando, l’assorbimento di zuccheri e grassi, le fibre sono utili per diminuire il rischio di diabete e malattie dell’apparato cardiovascolare. Uno studio del Shanghai Cancer Institute in Cina, pubblicato sull’American Journal of Epidemiology ha confermato che un adeguato apporto di fibre nella dieta diminuisce la possibilità di morire precocemente per qualsiasi causa.
I ricercatori hanno diviso i partecipanti in cinque gruppi in base al loro apporto di fibre giornaliere e dai risultati è emerso che le persone che hanno assunto più fibre al giorno nella loro dieta, hanno diminuito del 16 per cento la probabilità di morire precocemente rispetto a quelli che ne hanno consumato una quantità minore.
Altri studi hanno evidenziato che aumentando di 10gr l’assunzione giornaliera di fibre diminuisce del 10 per cento il rischio di morire prematuramente per qualsiasi causa. Le fibre hanno dunque un ruolo positivo importante perché, oltre a diminuire il rischio di morte precoce, sono efficaci per prevenire alcune malattie dell’intestino, come diverticolosi e alcuni tumori.
Gli alimenti più ricchi di fibre sono molteplici: fagioli, fave, ceci, lenticchie, piselli, pasta, pane, prodotti da forno integrali, orzo, lavorati o in farina; carciofi, cavoli, cicoria, carote, melanzane, barbabietole, funghi, agretti e finocchi. Mentre nella frutta fra gli alimenti troviamo le pere, mele, fichi, banane e kiwi.